Il mondo dei videogiochi è composto da vari generi, oggi iniziamo a parlare di quelli che sono stati i miei preferiti: Sparatutto, Simulatori, Strategia, Gestionali, Avventura, Giochi di Ruolo, Piattaforme.

Gli Sparatutto

Si tratta del genere più diffuso e anche del più avanzato dal punto di vista della tecnologia, dal momento che è proprio negli sparatutto che sembrano concentrarsi i maggiori sforzi per ottenere una grafica e fisica sempre più spettacolare.

Possono essere divisi in due categorie principali:

In prima persona, dove vediamo l’azione attraverso gli occhi del protagonista come Call of Duty, Battlefield,Halo e Killzone solo per citare i più famosi.

In terza persona, dove invece abbiamo una panoramica dalle spalle dell’eroe come il famoso Gears of War.

 

Simulatori

Come suggerisce il termine, i simulatori ricreano il più fedelmente possibile qualcosa di realmente esistente.

Un tipico esempio sono i simulatori di volo come Microsoft Flight Simulator, e i più famosi  quelli di automobili come Assetto corsa, project CARS e Gran Turismo, ci sono quelli sportivi che riproducono il calcio (FIFA), basket (NBA 2K16).

Questi giochi sono contraddistinti da un livello di complessità spesso molto elevato e necessitano di una certa competenza sull’argomento trattato e una buona dose di pazienza.

I simulatori sono l’esatto contrario dei giochi Arcade, facili, immediati e la fisica di gioco semplificata come Need for Speed. Per esempio, un gioco di guida Arcade, ci permetterà di guidare una Formula Uno indistruttibile alla massima velocità con quattro tasti, mentre in una Formula Uno simulata dovremo curare l’assetto, l’aderenza, i rapporti del cambio e cosi via.

 

Strategia

E’ uno dei generi più diffusi con il maggior numero di titoli disponibili.

I giochi di strategia contrappongono, il più delle vote, due o più eserciti nelle varie epoche storiche, e si dividono in giochi a turni e in tempo reale.

nel primo caso abbiamo meccanismi di gioco tipici degli scacchi, dove prima un giocatore muove, attacca e combatte con tutte le sue unità e subito dopo l’avversario, umano o guidato dal computer, fa altrettanto.

Un ottimo esempio è Civilization. Adatti a chi preferisce un ‘azione più rilassata e ama sviluppare tattiche complesse.

Gli strategici in tempo reale sono molto più convulsi e immediati, oltre che maggiormente diffusi.

Sacrificano il rigore del combattimento in favore della giocabilità pura. Gli avversari muovono e combattono simultaneamente, come avviene in Warcraft.

Prosegue nel prossimo post…..