Religione e filosofia nei videogiochi

Nei principali videogiochi di ruolo e stategia come molti di vooi avranno notato, un aspetto interessante è quello legato all’aspetto religioso e filosofico.

Questo è un argomento abbastanza complicato da affrontare ma  ci provo, partiamo dalla religione.

Molti ambientazione di importanti serie è il Forgotten Realms (spesso chiamati reami dimenticati) un universo immaginario creato per il gioco di ruolo fantasy Dungeons & Dragons (un noto gioco di ruolo da tavolo).

La mente originaria di questa idea è quella di Ed Greenwood che ha concepito i primi elementi alla fine degli anni sessanta e il primo gioco a sfruttare questo background per le ambientazioni e il vasto e complesso regolamento di “Advanced Dungeons & Dragons” è stato Poll of Radiance nel 1988.

Qui sotto possiamo vedere un elenco di giochi dove viene sfruttato

  • Serie Baldur’s Gate
  • Serie Dark Alliance
  • Blood & Magic
  • Forgotten Realms: Demon Stone
  • Descent to Undermountain
  • Dungeon Hack
  • Serie Eye of the Beholder
  • Forgotten Realms Unlimited Adventures
  • Advanced Dungeons & Dragons: Hillsfar
  • Serie Icewind Dale
  • Serie Neverwinter Nights
  • Serie Pool of Radiance
  • Pool of Radiance: Ruins of Myth Drannor
  • Serie Savage Frontier

La religione nei Forgotten Realms è politeista (sono presenti moltissime divinità) e un aspetto importante è il fatto che gli incantesimi sono ispirati direttamente dalle divinità questo per quanto riguarda chierici e druidi i quali hanno subito a disposizione tutti gli incantesi legati alla loro classe e possono utilizzarli appena hanno raggiunto il livello adeguato a differenza dei maghi che sono costretti a procurarsi le magia e studiarle.

Per certi versi questi giochi ricordano l’europa medioevale, con la differenza che anzichè essere caratterizzati dalla onnipresenza del monoteismo cattolico è presente un complesso politeismo.

Le divinità un pò come accade con gli dei dell’antica grecia è spesso coinvolta nelle vicende terrene, ma ciò accade quasi sempre all’insaputa dei mortali.

Viaggiando nel reame è facile imbattersi in templi con divinità diverse di allineamento opposto e in lotta fra loro e  i nemici più forti sono seguagi di culti malvagi.

Nelle divinità esiste una gerarchia le elencherò ora qualcuna.

Ao è la divinità più importante creatore dell’universo, impegnato nel mantenimento del bilanciamento cosmico; Lord Ao può elevare i mortali a divinità o distruggere quelle esistenti, se necessario.

Per le comunità umane esistono:

Selune e Shar dee connesse alla luna, alle stelle e all’ oscurita

Bane dio dell’odio e della paura.

Cyric dio dell’omicidio.

Talos dio della distruzione  e delle tempeste.

Lolth dea del caos.

chauntea dea dell’agricoltura.

Lathander dio della primavera, della nascita e della giovinezza.

Mystra dea della magia.

Ogh,a dio della conoscenza e dell’invenzione.

Umberlee dea dell’oceano e delle acque.

Tempus dio della guerra.

Tyr dio della giustizia.

Helm dio delle guardie e della protezione.

Ilmater dio della sofferenze e del martirio.

Tymora dea della fortuna.

Wauken dea del commercio e del mercato.

Per gli elfi:

Corellon Larethian dio della musica e delle arti liberali.

Per i nani:

Moradin nume delle arti del fabbro.

Per gli gnomi:

Garl Glittergold dio delle gemme preziose e dell’umorismo.

Gli halfing

Yondalla dea protettrice dei bambini e della saggezza familiare.

Nel mondo del Forgotten Realms il potere delle divinità maggiori e minori viene concesso da Ao, quindi gli dei non sono tali per l’eternità e possono essere spodestati da un rivale.

Con questo finisce la mia prima parte sulla religione.